

Olio del RE - DENOCCIOLATO - Olio extra vergine d'oliva in bottiglia da 500cc. con tappo antirabocco
Regione: Campania
Zona di produzione: Colline Salernitane
Altitudine: 500 metri s.l.m
Varietà olive: “Carpellese” 70% e “Frantoio” 30%
Metodo raccolta: a mano - macchine agevolatrici
Estrazione: a freddo, Denocciolato
È noto che COMUNELLA, soldato e proprietario terriero della Roma del I secolo d.c. si dilettava a scrivere trattati di enogastronomia. Nei suoi De Arboris e De Rustica si narra che, ai suoi tempi, il servo doveva accontentarsi dell’olio grezzo, ottenuto dalle olive cadute in terra; solo al Re, invece, spettava l’olio ottenuto da olive colte a mano e frante all’istante, addirittura senza il nocciolo! E da qui nasce il cosiddetto olio del Re, fiore all’occhiello della produzione ISOLDI. Denocciolare le olive è una pratica già imposta da Catone il Censore, vissuto circa 300 anni prima di Cristo, politico integerrimo, scrittore di un libro sull’agricoltura che recitava così: e subito, subito, subito frante.
In antichità, a seconda del sistema di lavorazione, si ottenevano tre tipi di oli: l’olio del re, ottenuto da olive raccolte appena dopo la vendemmia e frante senza schiacciare il nocciolo, l’olio verde equivalente all’odierno extavergine, e l’olio degli schiavi, da olive raccolte a terra, più o meno un attuale lampante. Il frantoio Isoldi, invece, produce solo due differenti oli extravergine non contando i numerosi oli aromatizzati: Olio Aureo, e Olio del Re denocciolato, tutti e due caratterizzati da una bassa acidità (mai superiore a 0,20% all’origine). Il primo di colore verde con riflessi dorati, si riconosce per il suo particolare gusto dolce, dal sapore pieno e dal retrogusto vivace.
Indicato in tutte le diete ed è ideale per tutte le pietanze. Comunemente l’olio extravergine d’oliva si ottiene dalla frangitura dell’oliva con il nocciolo. Così facendo, avvengono delle commistioni tra nocciolo e polpa che conferiscono determinate caratteristiche al prodotto finale. Recentemente, grazie alle nuove tecniche ed alla ricerca, è stata resa possibile la tecnica della denocciolatura che consente l’estrazione dell’olio dalla solo polpa. Per ottenere un litro d’olio, occorrono circa 8 kg di olive. Il risultato è un olio molto aromatico e profumato; essendo facilmente digeribile, inoltre, è particolarmente indicato per l’alimentazione dei bambini. L’olio extravergine denocciolato è ottenuto dalla lavorazione a freddo di olive di varietà frantoio e carpellese. Con questo procedimento il nocciolo viene asportato e viene lavorata la sola polpa delle olive.
L’alto valore di polifenoli (antiossidanti) presenti in natura ne assicura una buona stabilità nel tempo garantendo un olio sempre fresco. Questo particolare olio dal profumo molto intenso e fruttato ha il pregio di avere una bassissima acidità ed una alta resistenza all’ossidazione, grazie alla eliminazione del nocciolo dal processo estrattivo.
Ha un colore verde con riflessi dorati dal sapore di carciofo crudo intenso e persistente al palato con sfumatura di mela verde e retrogusto di mandorla dolce. Può essere utilizzato a crudo su insalate e verdure, ottimo anche sul pesce.